Ecco un comunicato stampa dritto dal Brasile da parte di JERI WINGFOIL CUP

PRESS RELEASE

L’Italia trionfa nella finale della WingFoil Racing World Cup in Brasile si laurea campionessa del mondo l’italiana Maddalena Spanu.

Quattro giorni di gare a tutta velocità hanno regalato grandi emozioni agli atleti italiani.
In gran forza l’Italia con ben 13 di 59 atleti in gioco. La nostra é la nazione più numerosa, seguita solo dalla Francia con 10 atleti.
Ad ospitare l’evento il meraviglioso hotel eco-friendly Vila Kalango, che si affaccia direttamente sulla paradisiaca spiaggia bianca di Jericoacoara, conosciuta dagli amanti degli sport acquatici per le condizioni di vento perfette e le acque tiepide del mare cristallino.
La Jeri WingFoil Cup ha visto gli atleti dare il loro meglio per accaparrarsi i punti necessari a scalare la classifica mondiale.

Una competizione avvincente e sorprendente.
Le due long distance del primo giorno sono state vinte dai francesi.
Julien Rattotti é riuscito a vincere la prima gara, in terza posizione il connazionale Mathis Ghio, detentore del titolo mondiale 2022.
Secondo l’italiano Francesco Cappuzzo.
Bastien Escofet, é tornato in spiaggia per cambiare vela e, con la sua 4.5 ha vinto la seconda long distance, questa volta davanti all’italiano Nicolò Spanu, e al francese Mathis Ghio.

Nella competizione femminile, la ceca Paula Novotna, Campionessa del Mondo 2022 ha provato a difendere il suo titolo ed é subito salita al vertice nella prima long distance.
Alla fine della giornata, peró, è stata la sedicenne spagnola Nia Suardiaz a vincere le manche successive e a portarsi in testa alla classifica con un punto di vantaggio su Novotna.
La 17enne italiana Maddalena Spanu é rimasta comunque in testa alla classifica generale della stagione.
Il secondo giorno di gare ha visto la spagnola continuare a vincere senza tregua nella
competizione femminile.
Non c’è stato un primato indiscusso nel girone maschile, ma le vittorie delle batterie sono andate in molteplici direzioni vedendo diversi vincitori.

Mathis Ghio ha avuto problemi con il bladder della sua ala e tra una batteria e l’altra , al posto di riposarsi, é stato costretto a tornare in spiaggia a gonfiare il wing per mantenere la giusta pressione.
Pronti ad aiutarlo la mamma di Nia e Vittorio Zaoli, sponsor di Luca Franchi, Rafferty Read e Karolina Kluszczynska.
Anche Matteo Spanu, papá di Maddalena e Nicoló, conosciuto per aver gareggiato a lungo in windsurf, si é sempre mostrato disponibile per dare una mano ai ragazzi.
Lo spirito di solidarietà e fratellanza in questo sport la fa da padrone, e come abbiamo sentito ripetere in queste giornate “si lotta in acqua, ma fuori ci si aiuta”.
Il terzo giorno vede la gold fleet con i migliori 14 riders del ranking dominata dalle forti squadre francese ed italiana. Il resto del gruppo si divide in due batterie da 13 riders ciascuno che fanno parte rispettivamente della silver e bronze fleet.
Il quarto giorno é stato decisivo e ha regalato grandi sorprese.
Solo i primi 9 uomini e le migliori 9 donne si sono assicurati il posto nella medal series ma a
passare sono in 10.

Ed ecco che a tutti gli altri riders é stata data la possibilità di accedere al ripescaggio grazie ad una long distance che ha assegnato il Golden Ticket al vincitore.
A passare nella top 10 delle donne é l’italiana Giovanna Ferreri.
Nella categoria maschile abbiamo assistito all’impresa del 9 volte campione del mondo di
windsurf freestyle Gollito Estredo che, dopo il rispescaggio, é volato ai quarti di finale prima e alle semifinali poi, arrivando cosí a giocarsi la finale insieme a Ghio, Cappuzzo e Leclair.
Gollito aveva fame di vittoria e come ha detto lui “ci ho messo qualche giorno ad ambientarmi ma adesso voglio dare il massimo
Il tifo in spiaggia si aspettava una rimonta del venezuelano che però ha chiuso sul terzo gradino del podio. Nessuno é riuscito a spodestare il francese Mathis Ghio che ha portato a casa la medaglia d’oro. Ma la bandiera tricolore trova il suo spazio anche in questa gara e a sventolarla é l’italiano Francesco Cappuzzo, che conquista l’argento nella tappa brasiliana.

La quinta ed ultima tappa del circuito vede sul podio maschile Ghio, Cappuzzo e Estredo.
Suardiaz, Novotna e Kluszczynska sul podio femminile.
In serata si svolge il momento più emozionante e vengono premiati i top 10 riders della classifica mondiale.
Grande tifo per la 17enne sarda Maddalena Spanu che si laurea Campionessa del Mondo e viene portata sul podio dai connazionali seduta sulla sua tavola come una vera principessa.
La sua medaglia d’oro non é l’unica cosa da festeggiare in casa Spanu. Il fratello 19enne Nicoló conclude il circuito in seconda posizione e torna in Italia come Vice Campione del Mondo.

Subito dietro di lui, il genovese Luca Franchi sul terzo gradino del podio mondiale.
Nella top 10 troviamo anche Ernesto de Amicis in 5^ posizione seguito da Riccardo Zorzi.
Per la categoria femminile in terza posizione trionfa la polacca Karolina Kluszczynska.
Secondo posto per la francese Orane Ceris.
Le altre italiane in top 10 sono la 24enne Charlotte Baruzzi, approcciatasi al wingfoil solo l’anno scorso che chiude in sesta posizione seguita da Marta Monge e Margherita Barro.
E’ stata una stagione grandiosa per il WingFoil. Adesso é giunto il momento del meritato riposo.
Appuntamento al prossimo anno.